RECUPERO FISICO E PUERPERIO
La dottoressa Francesca Castro (Psicologa e Psicoterapeuta), la dottoressa Ilaria Rossi (Psicologa dell’Età Evolutiva) in collaborazione con Fisioeuropa nelle figure della dottoressa Domizia Bianco (ginecologa) e la dottoressa Tiziana Bini (Fisioterapista) presentano il primo progetto di prevenzione dei disagi emotivi nel post partum, disturbo da stress post traumatico legato al parto, alterazioni dell’immagine corporea e disfunzionalità relazionali in ambito familiare.
Questo progetto nasce dall’esigenza, vissuta su campo, di creare una rete di supporto fisico e sostegno psicologico rivolto alle puerpere; il puerperio è un periodo di estrema vulnerabilità psico-fisica, caratterizzato da fragilità personale e talvolta dalla presenza di un contesto familiare e sociale di tipo non assistenziale, ma sempre più spesso tendente ad isolare e non accogliere.
Fatti di cronaca ed esperienza clinica e peritale testimoniano come sempre più spesso il disagio psichico materno rischi di esacerbarsi laddove viene ignorato, frainteso o patologizzato (baby blues, depressione post partum e psicosi puerperale hanno incidenza rispettivamente del 70%; 20% e 0,2%).
Tale progetto ha dunque l’obiettivo di favorire il recupero psico-fisico delle donne in stato di puerperio, attivando una rete di supporto, all’interno della quale collaboreranno diverse figure professionali, incrementando i fattori protettivi rispetto a disagi emotivi nel post partum, disturbo da stress post traumatico legato al parto, alterazioni dell’immagine corporea e disfunzionalità relazionali in ambito familiare.
FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE:
- Ginecologo
- Fisioterapista
- Psicologo Clinico
- Psicologo dell’Età Evolutiva
DESTINATARI:
Puerpere: donne nel periodo perinatale, fino al 1° anno di vita del bambino.
OBIETTIVO:
Recupero psico-fisico e riduzione del rischio di sviluppo di psicopatologia a carico delle neo madri e/o della famiglia nucleare.
OBIETTIVI SPECIFICI:
- Favorire la rielaborazione della propria identità e immagine corporea;
- Aumentare l’autostima e la resilienza, intesa come capacità di far fronte alle situazioni stressanti;
- Creare uno spazio di condivisione, confronto e contenimento;
- Creare spazi di condivisione madre-neonato;
- Recupero precoce di una propria consapevolezza corporea e forma fisica ottimale.
ATTIVITÀ :
- Recupero fisico: attività fisica guidata e monitorata da un fisioterapista che si occuperà del recupero della propriocezione e tonificazione del corpo in generale e in particolare dei muscoli del pavimento pelvico, messi a dura prova durante la gestazione ed il parto.
L’ attività fisica sarà inoltre funzionale per l’aumento del senso di efficacia, imparando le tecniche migliori per eseguire le attività nuove che la neo-mamma si troverà a svolgere, di autostima e per favorire la socialità. L’attività fisica in gruppo rappresenterà un occasione di condivisione di uno stesso passaggio di vita;
- Gruppo d’ascolto: attivazione di un gruppo da parte di uno psicologo clinico, all’interno del quale il confronto con altre donne che vivono le stesse condizioni biologiche ed esperienziali, svolgerà un ruolo contenitivo rispetto all’insorgere di possibili situazioni critiche, quali ansia, frustrazione e senso di inadeguatezza;
- Sostegno a domicilio: la psicologa dell’età evolutiva, tramite accessi domiciliari, offrirà alla puerpera un aiuto pratico nel ristrutturare spazi e tempi in accordo con i nuovi equilibri familiari.
DURATA DEL PROGETTO
4 settimane
CADENZA DEGLI INCONTRI
Ginecologo:
Un incontro iniziale, finalizzato a chiarire lo stato fisico del puerperio e le eventuali criticità fisiche delle partecipanti.
Psicologo dell’Età Evolutiva:
Visite domiciliari, due incontri a settimana di un’ora e mezza ciascuna.
Psicologo clinico:
Un incontro di gruppo a cadenza settimanale della durata di un’ora e mezza;
Un incontro finale di gruppo di restituzione.
Fisioterapista:
Un incontro a settimana della durata di 50 minuti ciascuno. Gli incontri saranno così organizzati:
- sarà valorizzato il recupero della propriocezione del proprio corpo modificato dalla gravidanza e poi dal parto, con particolare attenzione al pavimento pelvico;
- verranno insegnate le misure ergonomiche da adottare nell’affrontare le attività giornaliere;
- si eseguiranno esercizi fisici a vario livello di intensità per tonificare i muscoli;
- si svolgerà una lezione all’aperto di primo approccio alla corsa.
Se sei una donna in dolce attesa, prova a rispondere alle seguenti domande:
- Ti capita di pensare allo stress fisi ico ed emotivo che ti troverai ad affrontare dopo il parto?
- Ti capita di pensare con preoccupazione al recupero della tua fisicità?
- Ti capita di pensare con preoccupazione alla tua intimità e sessualità dopo il parto?
- Pensi che, in un momento così delicato, rappresentato dalla nascita, potrebbe esserti utile un supporto domiciliare, basato sulla diade madre-neonato?
- Pensi che, dopo il parto, potrebbe esserti utile un supporto psicologico, che favorisca il passaggio da coppia coniugale a triade familiare?
Se hai risposto in modo affermativo ad almeno 3 delle precedenti domande e vuoi avere maggiori informazioni su questo progetto ti preghiamo di contattare la Dott.ssa Francesca Castro al numero di cellulare 335 6982257